La grinta di Pellegri. Il bel gesto di Sorrentino. La classe di Taarabt. La voglia di Palladino. Il “momento no” di Bertolacci. Le intuizioni di Veloso. Le capacità tattiche di Jurić. Genoa vs ChievoVerona in 13 punti semiseri.
Il talento di Taarabt. La normalità di Veloso. La bellezza di questa Lazio. L’episodio di Willy Coyote e Beep Beep nel primo tempo. L’hard disk di Zukanović. La qualità in panchina di Jurić. Genoa vs Lazio in 15 punti semiseri.
L’errato giudizio fantacalcistico su Lazović. La voglia di Gălăbinov. L’indecifrabilità di Laxalt. Complimenti per gli enormi meriti di Jurić, da parte di chi ad oggi non lo ama ancora. Genoa vs Juventus in 12 punti semiseri.
C’è una domanda che più di tutte mi balza alla mente osservando l’attuale momento del Genoa sotto la guida di Ivan Jurić: ma perché il popolo genoano è diventato attendista tutto ad un tratto a differenza del recente passato?
La peculiarità di Ntcham. L’essenza della genoanità. La classe di Diamanti. L’equivoco Veloso. Il rispetto (?) di Jurić. Genoa vs Palermo in 11 punti semiseri.
Da Callejon de Il Segreto a Lazovic su FIFA Street. Dagli autoscontri di Laxalt al lancio di Hamšík direttamente da Houston. Genoa vs Napoli in 11 punti semiseri.
Gli obbiettivi di Miguel Veloso. Il “tasto X” di Lucas Ocampos alla PlayStation. La scivolata di Ivan Jurić. Il treno, l’artigiano ed il Mesto. Genoa vs Cagliari in 9 punti semiseri.