Genoa
Luigi Burlando, il genovese eclettico che meravigliò l’Italia
Certo, spesso si parla di leggende viventi come Michael Phelps, Lionel Messi, Usain Bolt e Roger Federer. Atleti che hanno riscritto la storia della loro disciplina. Ma in pochi conoscono il record di un ex giocatore di Genoa ed Andrea Doria, capace di meravigliare l’Italia e tutto il mondo per una sua dote naturale, come nel caso delle Olimpiadi ad Anversa nel 1920. Il suo nome è Luigi Burlando e questa è la sua storia.
Spumante in Gradinata e boato assurdo, Genoa vs Atalanta in 11 punti (semiseri)
Dal boato senza senso (e senza goal) allo spumante in Gradinata. Dall’evocazione di Panagiōtīs Tachtsidīs al caratterino di Marco Borriello. Ecco i miei spunti semiseri sull’ultima giornata di campionato. Sperando di ritrovarci ad agosto con Gian Piero Gasperini in panchina. Che Diego Laxalt sia con voi!
«Tramonto al Ferraris, in tutti i sensi», Genoa vs Roma in 13 punti (semiseri)
Dall’aura protettiva che difende Daniele De Rossi, alla dedica riservatagli dai Distinti durante la sua intervista nel post partita. Dalla partenza sprint che manco Usain Bolt, alla simulazione del goal ad inizio secondo tempo. E una tematica di cui non parla nessuno, ma proprio nessuno. E non si tratta dei nostri Marò.
«Era da fine anni ’40 che…», Genoa vs Frosinone in 14 punti (semiseri)
Roberto Stellone che pensa di esser stato omaggiato dal tifo organizzato con uno striscione. Diego Laxalt che deve smetterla di saltar partite, se no lagggènte fa bene a criticarlo. Un Genoa che due vittorie con quattro goal di scarto in una sola stagione non le registrava dai tempi di Alessandro Magno. Infine, le previsioni azzeccate dai vari genoani medi e medium. Che lo spirito di Kragl vi protegga!
«Sembrava “Cambio moglie” su La7», Genoa vs Torino in 14 punti (semiseri)
Ieri allo Stadio Luigi Ferraris è andata in scena la prima puntata della nuova stagione di Cambio moglie, emigrato così da La7. Premio Fair Play di giornata al capitano granata Kamil Glik ed al barista che ha servito i raccattapalle nei peggiori bar de Caracas. Ma anche storie di grandi artigiani e grandi Giandomenico Mesto. Che Gabriel Silva sia con voi!
«Mi chi sei? Giotto?», Genoa vs Empoli in dieci punti (semiseri)
Da Luca Rigoni a Panagiōtīs Tachtsidīs, rispettivamente artigiano e trapezio isoscele del Genoa. Ma anche la reincarnazione di Giandomenico Mesto, ferma a soli 2.550 minuti disputati in stagione. Divertente sipario in gradinata e divertente stato su Facebook di un mio amico, abile a trovare una sintesi dialettica tra Dio, la Meccanica Newtoniana e Sebastien De Maio. Infine, sincero plauso a Daniele Croce, esempio vero.