09/03/2017, LUIS SUÁREZ
Impresa epica, nulla da dire. Paris Saint-Germain «inqualifiable», come ha scritto L’Équipe, nulla da dire. Luis Enrique profeta in patria, nulla da dire. Ma è ora che l’UEFA inizi a punire comportamenti reiterati come questi: tocco lievissimo e cercato, caduta fragorosa e mani al collo. Assurdo ridursi in questa situazione con un vantaggio di 4-0 all’andata, è evidente. Ma è altrettanto evidente che questo calcio di rigore abbia assunto il ruolo di causa determinante dell’eliminazione di una società dall’UEFA Champions League. Non è possibile che comportamenti come questi offuschino il talento cristallino di un campione come Luis Suárez.
13/03/2017, SERGIO LULL
Questo il canestro ad un secondo dalla fine Sergio Llull, guardia del Real Madrid di coach Laso, ha deciso il Clásico contro il Barcellona di coach Bartzokas. Una sfida pazzesca quella andata in scena al Palacio de Deportes della capitale spagnola con il cestista di Mahón, MVP delle finali di Liga ACB durante la passata stagione, autentico protagonista.
13/03/2017, CAFÙ
La classe di Cafù, contro un certo Pavel Nedvěd. Non c’è didascalia che possa descriverlo.
14/03/2017, ASUKA SAKAI
Questo il servizio di Asuka Sakai, reputato dalla critica come uno dei più veloci al mondo. Nato in Giappone, il wonderkid classe ’96 ha conquistato la Medaglia di Bronzo nel doppio maschile nel 2012 e nel doppio misto nel 2013 agli World Junior Table Tennis Championships.
15/03/2017, WATERPOLO BY THE SEA
Disputare una partita di pallanuoto nel mare? È possibile. Accade annualmente al Waterpolo by the Sea, evento di quattro giorni che prende vita nei pressi di Sidney. Queste immagini sono dell’esibizione andata in scena pochi giorni fa a Bondi Beach, stabilimento balneare della città. Da notare la leggerezza delle condizioni climatiche che hanno affrontato i pallanuotisti, suddivisi in australiani e international all stars. Importanti le presenze, tra questi ultimi, di tre atleti della Pro Recco e di Maurizio Felugo, attuale presidente nonché ex bandiera dei liguri e della nazionale italiana.
16/03/2017, DEJAN BODIROGA
Duecentocinque centimetri di pura classe prima jugoslava, poi serba. Dejan Bodiroga è stato uno dei cestisti europei più forti di sempre. Indimenticabile “el Látigo”, il suo marchio di fabbrica. Mai in NBA per scelta, dopo esser stato scelto al primo giro nel Draft nel 1995, con la possibilità magari di giocare qualche anno dopo con un certo Jason Williams. E dio solo sa cosa avrebbero potuto fare quei due insieme. L’ala piccola di Zrenjanin ha compiuto da poco 44 anni. Questo un altro dei suoi marchi di fabbrica, realizzato ai tempi del Real Madrid.
17/03/2017, MLAĐAN JANOVIĆ
Mlađan Janović, pallanuotista montenegrino, regala una lezione di tiro ad avversari, compagni di squadra e pubblico. Attualmente veste la calottina dell’Olympiakos, compagine laureatasi campione per sedici volte nelle ultime diciotto edizioni della A1 Ethniki, la massima divisione pallanuotistica ellenica.