Continua il momento non brillante di Imperia, sconfitta da Pegli di coach Di Chiara al PalaSharkers. La società imperiese ha fatto pervenire a Liguria a Spicchi una dichiarazione di Fulvio Damonte, capo allenatore dei Biancoblù:
La prima regola nella pallacanestro è buttarla dentro e noi non lo abbiamo fatto, se ci si aggiunge che il conto dei liberi tirati è stato di 45 per i padroni di casa e 11 per noi vincere diventa complicato. Abbiamo eccessivamente subito i padroni di casa, squadra molto giovane ed aggressiva e ben messa in campo, aggressività che non siamo riusciti a mostrare noi puniti spesso dal diverso metro arbitrale. Tutto ciò detto non può essere una scusa, dovevamo mettere in campo la maggiore esperienza che dovremmo avere e invece riusciamo a perdere la testa ed innervosirci giocando poi in maniera caotica ed individuale. La colpa è mia, esclusivamente mia, non sono ancora riuscito a far quadrare il cerchio e tirar fuori il meglio dai ragazzi, in particolar modo sotto l’aspetto mentale. Non ne facciamo un dramma siamo comunque a 4 punti dalla prima il Busalla che deve però ancora riposare e secondi a pari merito con Recco e Valpetronio. Dobbiamo semplicemente tornare a fare gli operai, allenarci di più e con più intensità e sono certo che con il potenziale che abbiamo ci potremmo togliere delle soddisfazioni. Ora c’è la pausa delle festività che ci vedrà comunque al lavoro per ripresentarci al meglio l’8 gennaio in casa contro la compagine spezzina davanti al nostro sempre splendido e numeroso pubblico.