Nella giornata di sabato Sestri di coach Mariotti ha conquistato un’importante vittoria in Serie D contro la diretta concorrete Valpetronio di coach Benvenuto. In esclusiva per Liguria a Spicchi, ecco una dichiarazione di Filippo Vajra, cestista dei Seagulls:
La partita di sabato scorso è stata il banco di prova che ha stabilito il grado di ambizioni che abbiamo. Noi siamo un gruppo di giovani assemblati da poco e, fatta eccezione per alcuni che in diverse annate hanno giocato insieme, non ci conosciamo da molto (anche tatticamente). Finalmente ci siamo trovati con la rosa quasi al completo, con una nostra identità di gioco e con di fronte avversari che costituiscono, a mio parere, insieme ad altre 6 squadre le uniche compagini all’altezza della categoria. La prova è stata superata alla grande con una vittoria bella, di quelle in cui ti accorgi che ogni singolo elemento è fondamentale e sempre pericoloso (se concentrato). È stato un match vinto in difesa prima di tutto ma anche con la testa, visto che si doveva resistere colpo su colpo alle giocate dei vari Podestà, Tealdi e Piazza (amici oltre che avversari di lusso per me) oltre che a quelle dei loro giovani (ormai maturi giocatori). Valpetronio è composta da giocatori “anziani” che sanno come vincere quelle partite tirate punto a punto grazie alla loro esperienza: vedere un gruppo di giovani che riesce a strappare una vittoria così credo sia una grossa soddisfazione per chi sacrifica tempo ed energie nel preparare un gruppo fisicamente, tatticamente e mentalmente a un campionato. Colgo l’occasione per fare i miei complimenti allo staff tecnico che con pochi mezzi riesce a raggiungere un grado di professionalità che non ho mai percepito tale nemmeno in squadre di una categoria superiore. Guardando al futuro non vedo altro che il prossimo impegno immediato con Villaggio, trasferta difficile contro una squadra di caratteristiche simili alle nostre per composizione. Rimaniamo concentrati e umili nel lavorare ogni settimana e speriamo di contenderci tutto fino alla fine.
