Genoa, Liguria, Day 20
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Oggi è la vigilia dell’ultimo giorno della terza settimana di lockdown. La situazione in Italia sembra migliorare in quanto la linea dei contagi non è più esponenziale ma lineare. Vedremo se il trend sarà confermato nei prossimi giorni. Oggi è stata comunque una giornata emozionante per due contenuti video che sono girati sui social network.
Il primo in ordine cronologico è stato il discorso di Edi Rama, Primo Ministro dell’Albania. Un discorso profondamente toccante con cui annunciava la partenza per l’Italia di 30 medici. Un discorso ricco di gratitudine e riconoscenza verso il popolo italiano. Questo il passo che più mi hanno colpito:
Laggiù è casa nostra da quando gli italiani ci hanno salvati, ospitati e adottati. Non abbandoniamo mai l’amico in difficoltà: l’Italia la vincerà questa guerra. […] Anche Paesi ricchissimi hanno voltato le loro schiene agli altri. Ma forse esattamente perché noi non siamo ricchi e nemmeno privi di memoria, non ci possiamo permettere di non dimostrare all’Italia che gli albanesi e l’Albania non abbandonano mai l’amico in difficoltà. Questa è una guerra dove nessuno può vincere da solo. E voi, cari membri coraggiosi di questa missione per la vita, state partendo per una guerra che è anche la nostra. Oggi noi siamo tutti italiani. E l’Italia la deve vincere e la vincerà questa guerra.
In serata un mio amico israeliano, conosciuto in occasione di un corso di formazione a cui ho partecipato a Tel Aviv alla fine del 2018, mi ha taggato in un video su Facebook. Un video in cui ci sono ragazzi e ragazze israeliani che cantano Stand by me e in cui dimostrano vicinanza al nostro Paese. Qualcosa di magico e che permette di scacciare il sentimento di isolamento che spesso si prova in questi giorni, in cui ogni Paese sembra voler andare per conto suo.
Faleminderit Shqiperi.
תודה ישראלי
Il discorso del premier albanese Edi Rama, il discorso più alto sin qui sentito pic.twitter.com/IlFXG6s9Fh
— Marco Bresolin (@marcobreso) March 29, 2020
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Today is the eve of the last day of the third week of lockdown. The situation in Italy seems to get better as the line of contagions is no longer exponential but linear. We will see if the trend will be confirmed in the upcoming days. Today, however, was an emotional day for two video content that got viral on social networks.
The first in chronological order was the speech by Edi Rama, Prime Minister of Albania. A deeply touching speech with which he announced the departure of 30 doctors for Italy. A speech full of gratitude to the Italian people. This is the part that most impressed me:
Over there it has been our home since the Italians rescued, hosted and adopted us. We never abandon our friend in difficulty: Italy will win this war. […] Even very rich countries have turned their backs on the others. But maybe exactly because we are not rich or even without memory, we cannot afford not to show Italy that Albanians and Albania never abandon their friend in difficulty. This is a war where nobody can win alone. And you, dear brave members of this mission for life, are leaving for a war that is also ours. Today we are all Italians. And Italy must and win win this war.
In the evening an Israeli friend of mine, known during a training course I attended in Tel Aviv at the end of 2018, tagged me in a video on Facebook. A video where there are Israeli boys and girls who sing “Stand by me” and where they demonstrate closeness to our country. Something magical that allows you to put away the isolation feeling that is often felt in these days, where each country seems to want to go on its own.
Faleminderit Shqiperi.
תודה ישראלי