La delegazione U14 del MY Basket è sbarcata a Hong Kong per il torneo internazionale Above the Rim, competizione sponsorizzata da Interglobo e di cui Liguria a Spicchi è media partner. Ieri l’ultima amichevole, in cui i Biancoblù dopo due vittorie sono usciti sconfitti contro i KGV. Stefano Pieriboni, general manager di Interglobo Shanghai, ha raccolto gli umori dei due coach e di un genitore degli avversari. Interviste pubblicate sul canale YouTube ufficiale della società.
Il primo a parlare è stato Paolo Dall’Aglio, con dichiarazioni prettamente di natura tecnica:
Questa è stata la terza partita. Le prime due sono andate bene. La prima è stata un pochino difficile perché eravamo un po’ stanchi. Però insomma abbiamo lavorato bene. La seconda è stata forse quella più impegnativa dal punto di vista tecnico però ci siamo ritrovati. Siamo andati un po’ sotto come punteggio però poi siamo riusciti a risollevarci. Questa ultima partita di stasera è stata un po’ difficile perché avevamo due ragazzini che non stavano bene e non erano in perfette condizioni. Uno l’abbiamo lasciato riposare in panchina e non è mai entrato. Forse il giocatore più di spicco della squadra. L’altro l’abbiamo fatto entrare a “spizzichi e bocconi” cercando di preservare un po’ la sua forma fisica in previsione del torneo che verrà. È stata una sconfitta però ci ha aiutato a capire alcune cose, alcuni problemi difensivi e vedremo nel torneo cosa succederà. È un’emozione stare qui. Siamo molto contenti. Io sono contentissimo, i ragazzi si stanno comportando bene e grazie comunque all’organizzazione perfetta di Interglobo che chi ha permesso di riuscire a fare questa avventura.
Poi il turno di Gabriele Grosso, che racconta le sue impressioni su questi primi giorni:
Riguardo alle partite ha già praticamente detto tutto Paolo. Una cosa che mi sento di aggiungere è che, diversamente dalla maggior parte delle squadre asiatiche che abbiamo incontrato sia in questa esperienza sia nelle precedenti, oggi abbiamo giocato per quaranta minuti contro una difesa a uomo, che è la situazione che più ci è consona e che più ci fa sentire a casa. Ma diciamo che in campo non si è troppo visto. Penso che i ragazzi comincino già a sentire la stanchezza, però il torneo deve ancora cominciare quindi con Paolo cercheremo metodi innnovativi per farli riposare. Come forti botte in testa la sera per farli andare a dormire o piantonamenti lungo le camere e lungo i corridoi (ride, n.d.r.), perché se non si dorme la sera ma si dorme in campo potrebbe essere un forte problema. Invece dal punto di vista del soggiorno siamo sempre più coccolati: si mangia bene, si vive bene, si viaggia e si esplora. È molto stancante e provante anche per noi coach direi però sono sempre belle esperienze da fare che infatti tutti giustamente ci invidiano.
Infine commento del padre di uno dei ragazzi dei KGV, contro cui ha disputato l’amichevole il MY Basket:
Penso che le impressioni siano ottime. Ci siamo goduti la partita e i tornei con Interglobo. Ha dato al mio ragazzo la possibilità di giocare contro ottimi giocatori italiani e quindi ha potuto migliorarsi. In più penso che il torneo generi un grande sentimento e una grande atmosfera. Quindi ha potuto tanto giocare quanto farsi dei nuovi amici. Sfortunatamente si fa nuovi amici sui videogiochi (soride, n.d.r.). Penso che sia una grande esperienza per i ragazzi dei KGV quella di giocare con squadre di altri Paesi. Così come osservare altri ragazzi da altri Paesi. Quindi grazie mille.