Vittoria importante quella di Busalla di coach Tarantino, ottenuta al PalaEuropa contro la Diego Bologna di coach De Santis. La società busallese ha pubblicato per mezzo del suo sito ufficiale una dichiarazione di Marco Ferro, dirigente dei padroni di casa nonché allenatore per un giorno a causa dell’indisponibilità dei due coach:
In un freddo sabato di dicembre, che doveva essere pieno di neve, mi trovo mio malgrado catapultato sulla panchina della Serie D per indisponibilità dei due coach titolari. Prima della partita chiedo aiuto al capitano Alessandro “Nao” Arcolao e al veterano di mille battaglie Gabriele “Jack” Giacomini in quanto, a parte che il tifoso per questa squadra, sino ad ora non avevo fatto altro. Nello spogliatoio del prepartita gli animi sono quelli giusti, le parole non sono molte ma sono quelle che servono per unire i ragazzi contro la forte squadra di Spezia. Pronti via e gli avversari ci assestano un parziale di 11-4 con tre su tre nelle triple che ci costringe a prendere un timeout per ragionarci su. I loro due lunghi ci fanno neri dalla linea dei tre punti e decidiamo quindi di giocare difensivamente forte su di loro lasciando spazio alle penetrazioni ma evitando così di essere puniti da lontano. Si rivela la mossa vincente: Arcolao e Boccardo si rivelano fondamentali in difesa e mi ricordano quando, più di 10 anni fa, da avversari mi facevano impazzire dalla panchina perché mettevano i miei 92/93 in crisi nei campionati giovanili. Rientriamo in partita in poco tempo con una difesa molto attenta e un po’ di bei contropiedi e chiudiamo sotto il primo quarto di un punto frutto di una tripla della disperazione sulla sirena da distanza “siderale”. La difesa rende e così continuiamo su questo modulo di gioco anche per il secondo quarto, portando gli avversari a finire i 24 secondi per ben tre volte. Negli spogliatoi gli animi sono carichi, notiamo con gran stupore di aver segnato 47 punti in due quarti, cosa che non succedeva da un po’. Quindi raccogliamo le energie e rientriamo carichi come non mai pronti ad una reazione dei forti avversari. La reazione di Spezia infatti non tarda ad arrivare: da +13 ci troviamo a +6. Tutto sembra metterci in crisi ma, supportati da una panchina molto presente e da un pubblico fantastico che al grido di «noi vogliamo questa vittoria», iniziamo di nuovo a macinare gioco recuperando palloni in difesa e a capitalizzarli subito con dei canestri in fase offensiva, frutto di un buon gioco di squadra freddo e ragionato senza fretta con grande lucidità. Nell’ultimo quarto poi riusciamo a tenere sempre a debita distanza gli avversari giocando bene sino alla fine e vincendo stra-meritatamente una bella partita. Devo dire che è stato facile stare in panchina, in quanto i ragazzi si sono gestiti molto bene e praticamente si sono vinti la partita da soli mettendo cuore e tecnica ma anche “follia” e fortuna dal primo all’ultimo minuto. In bocca al lupo a questo gruppo per il prosieguo del campionato.