In queste settimane di inattività è stata pubblicata su Il Secolo XIX un’intervista a Marco Dufour, cestista del CUS Genova. Si è parlato delle tante vittorie in Biancorosso, dei rimpianti nella sua carriera e della tragica scomparsa di Kobe Bryant.
«La realtà è che ho optato per una scelta di vita», parlando della sua esperienza in Biancorosso, «ho aperto un’attività da qualche anno e […] ho preferito restare nella società dove sono cresciuto». Un rimpianto forse su tutti da parte dell’MVP della passata stagione di Serie C Silver: «Le offerte per provare a fare il grande salto mi sono arrivare in questi anni», ha dichiarato, «se fossero arrivate dieci anni fa le avrei prese al volo senza pensarci un attimo».
«Sono soddisfatto per le vittorie raggiunte con i miei compagni», parlando delle vittoria con la canotta cussina, «anche se c’è ancora un certo dispiacere per aver sfiorato la Serie B qualche stagione fa». Un campionato, quello di quest’anno, in cui secondo lui Tigullio ha dimostrato di essere superiore a tutti: «Senza dubbio sono i migliori». «È stato il mio idolo fin da bambino e soprattutto pensi che certe persone siano immortali», a proposito infine di Kobe Bryant, «ma non è così».