Due punti d’oro per l’Ardita Juventus di coach Chiesa, colti al PalaFigoi contro Pegli di coach Costa. In esclusiva per Liguria a Spicchi ecco una dichiarazione di Francesco Rovati, cestista dei nerviesi:
La partita era fondamentale sotto numerosi aspetti: in primo luogo per consolidare il nono posto guadagnatoci nel turno precedente con Chiavari. In secondo luogo per dare continuitá a questo momento positivo, dimostrando in primis a noi stessi di non essere un fuoco di paglia. In ultimo in quanto comunque si trattava di un derby. Quindi sono prima di tutto felice per il risultato, anche se non sono molto soddisfatto di come la vittoria sia maturata: abbiamo sempre condotto, credo che siamo stati avanti per 39/40 minuti, ma loro sono sempre stati lì e gli abbiamo concesso di gestire il ritmo della gara, fatto di pressione e raddoppi sui nostri pivot. Avremmo dovuto al contrario, io in primis, imporre il nostro gioco, e invece abbiamo un po’ subito il loro. La nota positiva è che, invece, siamo riusciti a gestire i problemi e le uscite anticipate per falli di Pietronave e Mozzi, al momento i nostri top scorer. Una bella reazione del gruppo, quindi, nonostante la situazione potesse farci capitolare. Una menzione d’onore per Valerio Visca, che ha giocato nonostante un brutto infortunio sul lavoro in settimana che l’aveva reso sostanzialmente zoppo. A 37 anni è un esempio di sacrificio per la squadra che va al di là di qualunque dote tecnica si possa avere. Per quanto riguarda la mia esperienza 2.0 è come se il tempo non fosse passato: ho ritrovato i vecchi compagni di due anni fa, e qualche giovane nuovo, ma lo spirito di squadra è sempre lo stesso: c’è da gestire qualche acciacco in più ma per ora tutto bene. Soprattutto sono contento che la classifica ci sorrida e di poter dare il mio apporto sul campo.