La delegazione U14 del MY Basket ha disputato a Hong Kong il torneo internazionale Above the Rim, competizione sponsorizzata da Interglobo e di cui Liguria a Spicchi è stato media partner. Ieri la finale terzo/quarto posto, che ha visto i Biancoblù trionfare al photofinish contro Select Shanghai 2. Fabio Brassesco, presidente di Interglobo Far East, ha fatto raccolto le ultime impressioni di Gabriele Grosso, capo allenatore della squadra. Intervista pubblicate sul canale YouTube ufficiale della società.
Prima un commento sulla partita che ha regalato ai genovesi il terzo posto nel torneo:
È stata la solita partenza-shock. Siamo partiti proprio male. Eravamo un po’ stanchi e sulle gambe. Abbiamo accorciato le rotazioni rispetto alle scorse partite e alla fine, alzando l’intensità, siamo riusciti a recuperare sette punti nel quarto quarto. I ragazzi sono stati super, è stata una partita bellissima. Spero che dall’Italia qualcuno possa vederci per gioire insieme a noi.
Poi un pensiero sull’esperienza in generale lì a Hong Kong:
Diciamo che io ormai a Hong Kong sono ormai di casa (ride, n.d.r.). No, non è vero. È stato tutto molto bello come al solito. Abbiamo girato tantissimo. Siamo stanchi morti ma felicissimi. Oltre al risultato sportivo del torneo, che comunque è stato molto soddisfacente perché siamo arrivati terzi su otto, abbiamo visto anche la città e siamo stati in due parchi divertimento, tra i quali Disney World.
Una battuta sul valore di questa esperienza per i ragazzi:
Scherzavo con il mio presidente prima di partire sul fatto che qualche anno fa pensare che molto di loro potessero fare un torneo a Hong Kong sembrava una presa in giro. Invece siamo riusciti a portare dei ragazzini che forse non avranno mai più la possibilità di andare così lontano da casa per fare questa esperienza fantastica giocando poi al loro sport. Penso che sia veramente un sogno per molto di loro e anche per noi adulti.
Un commento invece sul livello tecnico delle squadre asiatiche affrontate:
Qua la tecnica individuale è molto simile ma cambia molto la tattica. Si vede che i ragazzi asiatici, seppur molto appassionati, hanno meno opportunità dei nostri di fare esperienza con partite e tornei. Grazie a questi tornei, sponsorizzati da Interglobo, hanno zl’opportunità di fare pratica, divertirsi e appassionarsi sempre di più a questo sport fantastico.
Infine una battuta sul South China Showcase di giugno:
Spero di sì ma spero che però venga anche qualche altro allenatore perché tutti questi privilegi non posso prendermeli tutti io (sorride, n.d.r.)