Prima gioia per Recco di coach Bertini in questa Serie C Silver grazie al successo tra le mura della Comunale di Rapallo, ottenuto contro Ospedaletti di coach Lupi. La società recchese ha pubblicato un’analisi della sfida sul suo sito ufficiale:
È notte alta e sono sveglio
sei sempre tu
il mio chiodo fisso
Insieme a te ci stavo meglio
e più ti penso più ti voglio
Tutto il casino fatto per averti….Rubo le parole di una grande canzone (quanto sono vecchio mamma mia!!!) perché raccontano molto bene il mio stato d’amino del momento, ebbene si abbiamo vinto!!!
Penso che tutti i miei giocatori e molti dei nostri tifosi che hanno assistito alla partita in questo momento stanno cercando qualcosa da fare perché di dormire proprio non se ne parla.
Dopo 5 anni d’attesa ecco finalmente la prima vittoria in serie C silver, quanto l’abbiamo desiderata, quanto l’abbiamo aspettata ed ora ce la godiamo tutta, ed allora in coro tutti insieme… ANCORA, ANCORA, ANCORA…
Lasciamo le emozioni e passiamo ad un pò di cronaca della partita. Prima di tutto è di dovere fare i complimenti agli avversari che hanno combattuto e lottato con un Colombo gladiatore che con i suoi 19 punti ha provato a tenere a galla la sua squadra, chiaramente penalizzata da alcune assenze illustri, ma capace di stare dentro la partita per 30 minuti abbondanti, poi la stanchezza ed i falli hanno creato un divario nel punteggio che non fa giustizia alla prova dei ragazzi di coach Lupi.
Per quanto riguarda la nostra amata Pro Recco invece devo dire che, come ho scritto nell’ultimo articolo in settimana, la sensazione di essere pronti a conquistare i primi due punti era diffusa all’interno del gruppo e questo da un lato ci ha caricato positivamente, ma dall’altro ci ha inevitabilmente appesantito di una pressione emotiva che durante la gara non ci ha fatto giocare liberamente nonostante un inizio di gara molto convincente. Alla fine del primo quarto eravamo già in vantaggio di 8 punti (21 a 13) ed all’intervallo lungo di 13 (35 a 22), ma i ragazzi non mi hanno mai dato la sensazione di sentirsi tranquilli e più volte sono dovuto intervenire per rassicurarli che la partita stava andando nella direzione che tutti noi speravamo andasse. Il terzo quarto ci ha visto soffrire molto perché gli ospiti hanno cercato in tutti i modi, anche andando ai confini del regolamento, di rientrare in partita ma noi abbiamo resistito al loro tentativo concedendo un parziale di soli tre punti (19 a 22) e quindi chiudendo il quarto in vantaggio di 10 (54 a 44). Nell’ultima frazione quando finalmente abbiamo razionalizzato che la vittoria era a portata di mano, la tensione è scesa a livelli gestibili, ci siamo sciolti e tutto è diventato più semplice, la palla più leggera, il canestro più largo ed il campo più corto. Con un ultimo quarto da 24 a 9 abbiamo chiuso la partita e ci siamo presi questi benedetti due punti, alla sirena il tabellone marcava 78 a 53, punteggio che ci deve infondere fiducia in noi stessi e farci fare un passo avanti nel processo di crescita che stiamo cercando di fare.
Non posso chiudere questo commento alla partita senza ringraziare i tanti Supportersche anche questa volta hanno riempito la palestra e che insieme al nostro Staff ai nostri Giocatori hanno vissuto questo momento importantissimo della nostra piccola storia ed ora più che mai…