Successo nello scontro diretto del PalaIsnart per Ospedaletti di coach Lupi contro l’Aurora Chiavari di coach Marenco. La società chiavarese ha pubblicato un’analisi sul suo sito ufficiale:
L’Aurora esce da Ospedaletti con qualche piccola certezza in più rispetto alle ultime – già incoraggianti – uscite. I ragazzi gialloblù, stavolta condotti dalla panchina da Fabrizio Benvenuto in contumacia Marenco, mettono paura negli ultimi minuti del match con una rimonta che per poco non viene coronata con successo: il tiro pesante di Djordje Pantic – fin lì uno dei protagonisti assieme a Ferri e Ciotoli – non viene accolto dalle divinità cestistiche e resta solo un retrogusto amarognolo per l’Aurora.
L’avvio non era dei più facili e l’intero primo periodo venica vissuto in sofferenza dai chiavaresi, in balia della vivacità di Cruz Salas che metteva a repentaglio l’intero pitturato. Il dominicano fungeva da traino per un parziale tutto “orange” ben coadiuvato da Cacace e Cavallaro e l’Aurora era sbatacchiata a destra e manca. Riassettatasi alla bell’e meglio, la squadra gialloblù provava a grattare qualche punticino nel secondo e terzo periodo, cercando sortite che però i locali rintuzzavano . L’Ospedaletti sembrava controllare la contesa salvo che negli ultimi minuti Ferri e Pantic riavvicinavano ancor più le due squadre, finendo coll’imbastire l’azione conclusiva a 15″ dalla sirena palla in mano. Come detto, il ribaltamento, fin lì imprevedibile, non si verificava e i padroni di casa (privi del centrone Colombo) tiravano un sospirone di sollievo.
Ottime le performance di Edo Ferri e Djordje Pantic (3 triple a testa e ben 26 punti per il primo), mentre il roccioso Ciotoli ingaggiava duelli sottocanestro contrastando chiunque. Tra le fila dell’Ospedaletti, a tratti incontenibile Cruz Salas (17+12 rimbalzi) e stoico Cacace in campo con la febbre.