Importante vittoria nello scontro diretto del PalaCarrino contro Sarzana di Bencaster e Giannetti per l’Aurora Chiavari di coach Marenco. La società chiavarese ha pubblicato un’analisi della sfida sul suo sito ufficiale:
La seconda “doppietta” in campionato regala all’Aurora il sesto posto in coabitazione con il Pegli (settimo, considerando l’inopinato rovescio casalingo con i genovesi che li fa scivolare indietro nel doppio confronto) e un pochino di credito che, se ben adoperato, consentirebbe di esprimersi con meno ansia nelle prossime partite. Il successo contro una Sarzana in chiara difficoltà di effettivi (mancavano due pezzi da novanta come Bencaster e Tesconi) non sarà di quelli scintillanti ma neppure va sottovalutato: i biancoverdi allenati nell’occasione da coach Giannetti hanno opposto una consistente resistenza e i nostri hanno dovuto fare appello a tutte le loro energie per centrare la quinta vittoria stagionale. Ma coach Marenco può perlomeno abbozzare un sorriso e presentarsi all’appuntamento di sabato a Genova con l’Ardita senza lo spirito del “redde rationem” che avrebbe avuto luogo se in questo lungo weekend l’Aurora non avesse tesaurizzato il doppio turno casalingo contro Ospedaletti e appunto Sarzana.
L’inusuale sparatoria dei primi due quarti faceva dimenticare lo sparagnino svolgimento del match di giovedì. L’Aurora ribaltava nel secondo quarto con una sequenza di triple (saranno 9 su 15 tentate a metà gara, con Calzolari infallibile a metterne 4/4) un avvio dalle orecchie basse. Dal 19-27 del 2′ del secondo tempino un parziale di 10-0 per i gialloblù, i quali acceleravano successivamente sul 44-36 prima di staccare la corrente e chiudere con due punti di vantaggio la prima metà sugli ospiti rigenerati dall’ottimo Casini. Alla ripresa, Ferri, Varrone e Ciotoli spingevano l’Aurora sul +7 (49-42) ma il duo Dell’Innocenti-Ferrari saliva in cattedra (49-51). Si procedeva sull’onda dell’equilibrio con fequenti scambi di vantaggi, finchè una tripla del rientrante Pantic allargava la forbice sul +6 (67-61) autorizzando i chiavaresi alla gestione oculata nel serrato finale, in cui comunque i biancoverdi tenevano ben desta l’attenzione fino agli ultimi secondi.
Buona la distribuzione di punti tra i ranghi gialloblù, con Davide Calzolari in versione cecchino dalla lunga distanza con le sue quattro triple a bersaglio. Ferri con 16 punti e 10 rimbalzi dimostra di essere in ascesa, mentre Costacurta (11 + 9) dona apporto sostanzioso. Pantic dimostra maggior sicurezza in regia (anche 2 triple) e anche Varrone e Poltroneri infilano canestri importanti.