Ottimo esordio in campionato per il Tigullio, capace di espugnare il PalaBiagini contro Follo di coach Cristelli. In esclusiva per Liguria a Spicchi, ecco una dichiarazione di Marco Annigoni, coach dei sammargheritesi:
Abbiamo fatto il minimo indispensabile per portarla a casa. La cosa buona è che abbiamo provato a correre, che è quello che dovrà distinguerci tutto il campionato. E siamo stati bravi almeno per tre quarti a tenere alta la tensione e comunque a difendere forte. Poi l’ultimo quarto oggettivamente, finendo 55-30 il terzo, ci siamo un pochino rilassati. Cosa che non deve essere un’abitudine però posso anche capire che sia comprensibile nella prima partita. Sicuramente a tutto campo abbiamo giocato una discreta pallacanestro, a metà campo facciamo ancora fatica. Tanta, anche perché abbiamo avuto poche occasioni per allenarci bene tutti insieme e abbiamo bisogno sicuramente di inserire il ragazzo estone (Artur Arhangelski, n.d.r.) in un contesto di squadra, perché non è abituato tantissimo venendo dal college, dove giocava veramente uno contro cinque o quasi tutte le azioni, così come tutti i suoi compagni. Il materiale su cui lavorare è tanto e sono molto contento di essere qua. Cercheremo di dare fastidio a tutti, non so con che risultati. C’è tempo, vediamo. Ora sicuramente testa giù e lavoriamo. Dobbiamo portare a casa due punti con Pegli in casa sicuramente, perché poi abbiamo un trittico di partite difficili. Andiamo ad Ospedaletti, poi CUS in casa e Sarzana in trasferta. Quindi tre partite che ci diranno un pochino di più cosa possiamo fare ed a che punto siamo.