Pochi giorni fa è scoppiata una feroce polemica in Portogallo, le cui conseguenze sono però internazionali. Accade infatti che durante Lanças Apontadas, programma d’opinione trasmesso su Benfica TV, canale televisivo tematico dedicato alla società detentrice del titolo lusitano, venga mostrata una classifica delle sedici squadre più corrotte del calcio europeo. La fonte sarebbe il noto quotidiano inglese Daily Mail, in un articolo pubblicato in data 12/01/2017. Una fonte tuttavia contestata, senza alcuna menzione circa i parametri utilizzati per stilare la classifica.
«Clubes mas corruptos do futebol europeu», questo si leggeva come titolo della grafica che elencava le squadre coinvolte. Questo l’elenco completo delle squadre: 1) Olympique Marsiglia 2) Juventus 3) Porto 4) Dinamo Berlino 5) Cluj 6) Milan 7) Fiorentina 8) Tomori Berat 9) Lazio 10) Valenciennes 11) Leeds 12) Widzew Łódź 13) Fenerbahçe 14) Beşiktaş 15) Olympiakos 16) Glasgow Rangers.
Un elenco in cui i rivali del Porto compaiono al terzo posto ed in cui figurano ben quattro squadre italiane. Come era prevedibile, è arrivata la reazione dei Dragões con un comunicato sul loro sito ufficiale. Questo uno dei passi salienti:
Trata-se de uma falsidade tanto mais grave quanto foi reiterada depois de o Porto Canal ter obtido, por escrito, do Daily Mail, através dos contactos dos Departamentos Jurídicos de ambas as partes, o desmentido cabal de que tal noticia alguma vez tenha sido publicada por aquele diário inglês.
In poche parole, il Porto ha chiesto informazioni attraverso i suoi contatti ottenendo la smentita circa la pubblicazione di tale classifica da parte del quotidiano inglese. Ancor più dure le parole di Francisco Marques, direttore della comunicazione del Porto, che ha pubblicato per mezzo del suo profilo Twitter l’email della smentita aggiungendo che «il Benfica ed i suoi talebani ribadiscono la menzogna perché a loro non importa della verità». «Questi sono i metodi di questa gente», chiudeva, aggiungendo un perentorio «ridicolo». «Daily Mail has not published the article to which you make reference», ovvero «il Daily Mail non ha pubblicato l’articolo cui fa riferimento». Questa la risposta di Martin Wood, facente parte del dipartimento giuridico del quotidiano inglese.
O Benfica e os seus talibãs reafirmam a mentira porque para eles a verdade não interessa. São estes os métodos desta gente. Ridículos pic.twitter.com/Jwr1CRzlSp
— Francisco J. Marques (@FranciscoMarkes) 14 settembre 2017
Il suddetto comunicato del Porto si chiudeva della società di chiudeva con un’autentica dichiarazione di guerra:
Atenta a gravidade reiterada desta acusação, o Futebol Clube do Porto já comunicou a todos os outros dezanove clubes que foram incluídos nesta lista da falsidade que a sustenta e, pelo seu lado, vai intentar todas as ações necessárias à reparação do seu bom nome e ao ressarcimento dos prejuízos causados.
Un testo traducibile in italiano nel seguente modo:
In considerazione della ribadita gravità di questa accusa, il Futebol Clube do Porto ha già comunicato la falsità di questa lista a tutti gli altri diciannove club che sono inclusi e, da parte sua, proverà tutte le azioni necessarie per ripristinare il suo buon nome ed ottenere il risarcimento dei danni.
Ancor più dure le successive dichiarazioni dello stesso Marques, come riportato dal quotidiano lusitano O Jogo. Un metodo, quello delle Águias, che secondo il Dragão ha lo scopo di «criar uma realidade paralela», ovvero creare una «realtà parallela». «Questo non è vero ed avrà conseguenze», ha concluso, aggiungendo che «uma televisão não pode dizer que o Porto é o terceiro clube mais corrupto da Europa», ovvero che «una televisione non può dire che il Porto è il terzo club più corrotto d’Europa».
Come ha riportato sempre O Jogo in un altro articolo, il canale tematico nella figura di Ricardo Palacin, suo direttore, ha addossato ogni responsabilità della lista al commentatore José Manuel Antunes. Il numero uno ha definito la trasmissione come un programma «de opinião», ed in quanto programma di opinione «nele estão presentes comentadores cujas declarações os responsabilizam diretamente», ovvero «in cui sono presenti i commentatori le cui dichiarazioni li riguardano direttamente». «A responsabilidade da escolha é do comentador», «la responsabilità della scelta è del commentatore», in chiusura. Il direttore ha quindi negato il coinvolgimento della società riguardo la presentazione della lista in trasmissione.
Una situazione incandescente, a cui seguiranno sicuramente sviluppi. Sviluppi che attualmente hanno visto coinvolto in maniera più concreta il Porto, con un atteggiamento più attendista da parte delle altre società citate.