Prova di spessore assoluto per Battipaglia di coach Menduto, capace di passeggiare al PalaCUS contro un troppo arrendevole CUS Genova di coach Pansolin. Giornata negativa per gli Universitari, non capaci di reagire di fronte ad un avversario che si candida a favorito per la promozione diretta in Serie B. Genovesi che avranno possibilità di rifarsi nel fine settimana a Cagliari contro l’Esperia di coach Fioretto.
CUS GENOVA vs BATTIPAGLIA 37-73 (7-21; 11-17; 6-24; 13-11)
CUS GENOVA: Macrì 8, Bestagno, Vallefuoco 4, Bigoni 7, Dufour 7, Mangione 5, Vicenzi, Croce 2, Bedini 2, Pettineo, Franconi, Ferraro. Coach: Pansolin.
BATTIPAGLIA: Fabiano 5, Visconti, Confessore 10, Pagano 2, De Martino 16, Trapani 15, Giorgi, Ambrosano 4, Ausiello 7, Esposito 14. Coach: Menduto.
ARBITRI: Tartamella di Trapani e Attard di Cefalù.
Pronti, via e la sfida si fa subito in salita per il CUS Genova. Battipaglia si dimostra subito determinata e disorienta gli Universitari nei ruoli: con Trapani playmaker, si alternano sotto canestro per sfruttare i mismatch i vari Esposito, De Martino, Ambrosano ed Ausiello. Quattro giocatori omologhi a cui il CUS non riesce a trovare una soluzione nel primo quarto. Bigoni cerca di limitare Ambrosano senza successo, mentre Dufour sfida un eccellente Esposito, capace di avviare un parziale di 0-14 con cui i Biancoarancio si portano sul +14. Sua la tripla che apre il parziale, così come i successivi 6/8 punti di squadra, con la tripla di De Martino a chiudere il tutto. Coach Pansolin si gioca la carta della difesa zone press ma i risultati non arrivano. Ausiello fa sentire la sua fisicità e la progressione palla in mano, mentre tutta Battipaglia difende in maniera intensa con cambi continui. La prima frazione finisce così con il il risultato di 7-21.
Nella seconda frazione la musica non cambia. Coach Menduto ordina un fitto giro-palla in area avversaria, mentre coach Pansolin cerca di arginare gli avversari con una difesa a zona 2-3. Macrì prova a suonare la carica con un gioco da tre punti in apertura di quarto, ma poi è costretto ad essere sostituito da Pettineo a causa del suo terzo fallo personale. Confessore e Trapani mettono a segno con 11/17 punti di squadra, con il vantaggio massimo di +22 grazie alla tripla di Ausiello. La due squadre vanno a riposo così sul punteggio di 18-38.
Terzo quarto horror per il CUS Genova al rientro in campo. La difesa battipagliese è asfissiante e gli Universitari riescono a segnare solamente sei punti. Pioggia di triple Aranciobianche, due di De Martino e due di Trapani, ed un gioco capace di liberare sempre l’uomo al tiro con un ottimo giro-palla. Dall’altra parte il CUS fatica a costruire in fase offensiva, non riuscendo a sfruttare le poche occasioni capitate nelle mani e fallendo troppo spesso dal tiro libero. Una sorta di “momento buio” da cui non sembrano riuscire ad evadere. Trapani si dimostra molto agile in fase di regia, mentre De Martino mette in luce le sue leve lunghissime ma allo stesso tempo dinamiche. Il parziale-monstre di marca ospite di 1-17 porta così i campani a chiudere il terzo quarto con il risultato di 24-62.
Quarta frazione di ordinaria amministrazione. Macrì e Vallefuoco entrano decisi, regalando agli Universitari un parziale di 4-0 a cui rispondono con un contro parziale di 0-9 avviato dalla tripla di Fabiano e concluso dalla realizzazione di Confessore valida per il +43. Lì sussulto d’orgoglio per i Biancorossi, che rendono meno pesante il risultato con un secondo parziale di 8-0 trascinati da Mangione, capaci così di chiudere la sfida con un comunque pesante -36. Gioco, partita e incontro a Battipaglia.
Tra le fila dei padroni di casa il top scorer sono Macrì con 8 punti, seguito da Bigoni e Dufour con 7 punti. Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è De Martino con 16 punti (3 3P), seguito da Trapani con 15 (3 3P) ed Esposito con 14 punti.