È stata una serie di finali intensissima. Alla fine l’ha spuntata il CUS Genova di coach Pansolin, capace di imporsi una volta al PalaSprint in gara-1 e di superare la Tarros La Spezia di coach Padovan in ambedue le sfide casalinghe: sul filo di lana in gara-3 e di carattere in gara-4. Gli spezzini avranno sicuramente da recriminare per il solido vantaggio sbriciolatosi in occasione della prima sfida della serie, che ha indubbiamente indirizzato le sorti di questo atto conclusivo. Vanno comunque riconosciuti i meriti ad una compagine, quella del CUS, che ha saputo fare di necessità virtù facendo quadrato nei momenti di maggior bisogno, specie in occasione degli infortuni.
CUS GENOVA vs TARROS LA SPEZIA 75-56 (12-15; 19-15; 18-8; 26-18)
CUS GENOVA: Macrì 17, Bestagno 2, Vallefuoco 5, Bigoni 19, Dufour 19, Mangione 4, Croce, Bedini 4, Pettineo 5, Ferraro. Coach: Pansolin.
TARROS LA SPEZIA: Russo 3, Pipolo 6, Visigalli 22, Dal Padulo, Santoni 3, Manzini 3, Fazio 1, Kuntic 18, Melley, Canti. Coach: Padovan.
ARBITRI: De Angeli di Genova e Falletta di Genova.
Pronti, via e la Tarros si dimostra subito sul pezzo. Al di fuori dell’area dei tre punti si sfidano capitan Bestagno e Kuntic mentre all’interno Visigalli, centro spezzino, fa a “sportellate” con Bigoni e comincia forte con un parziale personale di 0-4, a cui risponde Dufour con la prima tripla di serata. Il CUS fatica ad entrare in ritmo a causa dell’avvio non lucido da parte del suo centro ed a causa dei problemi di falli proprio del suo capitano: due nei primi minuti di gioco. Coach Pansolin decide così di inserire il giovane Pettineo e Bedini al fine di risalire la china. Dall’altra parte la Tarros fa valere la sua fisicità sotto canestro con Fazio e sfrutta la voglia matta di riscatto da parte di Visigalli, autore di 10/15 punti di squadra nella prima frazione. La cifra di questa fase di gioco sta tutta in questa statistica: fino a due minuti dalla fine il conteggio dei falli commessi recita 5-0 per i Biancorossi. Un parziale bianconero di 2-8 porta così gli ospiti a chiudere la frazione sul punteggio di 12-15.
Nella seconda frazione coach Padovan insiste con una difesa possente, in cui si rende protagonista l’ottimo Russo. Un importante parziale di 2-8 ad inizio quarto porta gli spezzini a +9, massimo vantaggio nella sfida: canestro di Kuntic e triple di Russo e Visigalli, in seguito alla quale incita la torcida bianconera. La partita per il CUS sembra ancor più in salita quando la coppia arbitrale fischia il terzo fallo personale a Bestagno. Coach Pansolin decide così di cambiare nuovamente assetto offensivo dei suoi, inserendo Vallefuoco per il suo capitano. Prende così il via un parziale-monstre di 16-2 da parte degli Universitari, che li riporta così sul +3. Tutto comincia dalla seconda bomba di serata da parte di un ottimo Dufour, poi otto punti di un superbo Macrì (dei quali due su splendida penetrazione in reverse) e infine i canestri di Vallefuoco e di un Bigoni che sembra entrare finalmente in partita. La Tarros subisce il contraccolpo ma non si scompone, rimanendo a contatto con il CUS. Poco prima del rientro negli spogliatoi c’è anche spazio per Mangione, al rientro dall’infortunio che l’ha tenuto lontano dalle finali Playoff. Le due squadre vanno così all’intervallo lungo sul punteggio di 31-30.
Al rientro in campo coach Padovan comanda una difesa a zona 2-1-2. Tra le fila degli spezzini Fazio si dimostra prezioso sia in fase offensiva sia in fase difensiva, mentre dall’altra parte a Bestagno viene fischiato il quarto fallo. Pipolo riapre la contesa in penetrazione, con immediata risposta di Bigoni con un canestro dal cuore dell’area e con un passaggio behind-the-back che permette a Macrì di siglare comodamente il +4. Dopo il quinto di Bestagno, sostituito da Bedini, si fa sentire in questa fase Kuntic, autore del mini parziale di 0-4 con cui la Tarros pareggia, caratterizzato da una seconda realizzazione su rubata e contropiede uno contro zero. Parziale, però, che costituisce un autentico canto del cigno per gli spezzini. Il CUS, infatti, fa registrare un secondo maxi parziale di 13-2 avviato da Vallefuoco ed impreziosito dalle triple di Bigoni e Dufuor, valido per il +13 universitario. Spezzerà il parziale solamente Pipolo, a fine frazione, permettendo ai suoi di chiudere sul -11.
Nel quarto quarto la Tarros si gioca il tutto per tutto. Comincia forte Visigalli con il semi gancio mancino che vale il -9. Mangione risponde con la tripla del +12, ma i Bianconeri non ci stanno ed inanellano un parziale di 2-7 avviato dalla tripla di Kuntic ed alimentato dai canestri di Visigalli che li porta sul -6. Da lì la risposta degli Universitari con una realizzazione di Dufour ed una di Pettineo, autore di una prova di grande agonismo così come in gara-3. Con il CUS a +10 ci pensa nuovamente Kuntic con la tripla del -7 a riportare i suoi a galla, ma inutilmente. Da quel momento, infatti, i Biancorossi iniziano a dilagare e regalano spettacolo, come in occasione del canestro del +11 da parte di Dufour su assist no look sopra la testa da parte di Bigoni. Non c’è più spazio per tentativi di rimonta e così gli Universitari conquistano la vittoria in un PalaCUS festante. Gioco, partita e campionato al CUS Genova.
Tra le fila dei padroni di casa i top scorer sono Bigoni (3 3P) e Dufour (2 3P) con 19 punti, seguiti da Macrì con 17. Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è Visigalli con 22 punti, seguito da Kuntic con 18 (2 3P).