Pubblicato su Londra Italia nella rubrica London Clubs in data 01/03/2017.
PREMIER LEAGUE. Non sono stati sfruttati a dovere dalle inseguitrici i due pareggi nelle ultime cinque partite incassati dal Chelsea di Antonio Conte, attualmente a dieci punti dal Tottenham secondo. Sì, il Manchester United si trova a undici lunghezze con una partita da recuperare contro il Manchester United, ma il distacco tra la prima delle classe e le contender inizia ad essere veramente importante in questa fase della stagione. La prossima sfida per i Blues non sarà una passeggiata: saranno impegnati, infatti, nel Monday Night di Premier League contro il West Ham all’Olympic Stadium. Un East West Derby da non sottovalutare in quanto gli Hammers sembrano essersi ripresi con la terapia d’urto di Slaven Bilić, capace di risollevare una stagione che fino a qualche mese fa stava prendendo una piega pericolosissima. Attualmente in una comoda posizione di metà classifica, gli East Londoners potranno permettersi di giocare senza timore e senza grandi pressioni.
Campionato super fin qui anche per il Tottenham di Mauricio Pochettino, attualmente secondo in classifica e reduce dalla vittoria contro lo Stoke City (4-0). Nulla è impossibile con un Harry Kane così in forma: 17 goal in 21 partite, due triplette nelle ultime sei. Sarà delicata, tuttavia, la sfida che attende gli Spurs. Gli ospiti di White Hart Lane saranno infatti i terribili Toffes dell’Everton di Ronald Koeman, autentica mina vagante che può contare su un Romelu Lukaku a pari goal rispetto a Kane e mai in forma come in questa stagione. Solito campionato «sanza ‘nfamia e sanza lodo», per dirla alla dantesca, quello dell’Arsenal di Arsène Wenger, attualmente al quarto posto valido per i preliminari di Champions League. Le due sconfitte contro il Watford (1-2) ed il Chelsea (3-1) hanno rallentato la corsa dei Gunners, impegnati ad Anfield Road nel difficilissimo scontro diretto contro il Liverpool di Jürgen Klopp, quinto ad un punto di distanza.
Essenziale il successo nell’ultimo turno, infine, per il Crystal Palace di Sam Allardyce. I due punti ottenuti nello scontro diretto contro il Middlesbrough (1-0) valgono oro e mantengono le Eagles più che agganciate al treno salvezza, nonostante il sorpasso di un Leicester “sorprendentemente” rinato contro il Liverpool (3-1). Prossima sfida ostica per i South Londoners, impegnati a The Hawthorns contro il West Bromwich di Tony Pulis.
CHAMPIONSHIP. Occasione sprecata dal Fulham di Slaviša Jokanović che, con il pareggio incassato a Cardiff (2-2), butta via la possibilità di portarsi a tre lunghezze dalla Sheffield Wednesday sesto, virtualmente ultima qualificata per i Playoff. Vietato sbagliare a Craven Cottage contro il Preston di Simon Grayson, situato una sola lunghezza più in giù, in quanto lo Sheffield affronterà il Norwich ottavo in uno scontro diretto che può decidere indirettamente le sorti del campionato dei Cottagers. Due vittorie consecutive per il Brentford di Dean Smith e comoda posizione di metà classifica. Le Bees se la vedranno a Portman Road contro L’Ipswich di Mick McCarthy, sedicesimo in classifica ad un punto di distanza. Infine, al Cardiff City Stadium i Bluebirds di Neil Warnock se la vedranno contro il QPR di Ian Holloway, a sette lunghezze dalla zona calda ma reduce da tre sconfitte nelle ultime cinque partite.
LEAGUE ONE. Continua la marcia Playoff del Millwall di Neil Harris, sesto in classifica nonostante due pareggi nelle ultime tre partite di League One. Guidati fin qui da bomber Lee Gregory, autore di 12 marcature, i Lions se la vedranno a The Den contro il Milton Keynes di Robbie Neilson, impegnato nella lotta per non retrocedere. Una lotta a cui non sembrano destinate le altre due londinesi del campionato, ovvero Wimbledon e Charlton. Se i Dons di Neal Ardley si trovano in una comoda posizione di metà classifica ed affronteranno l’ambizioso Bolton di Phil Parkinson al Macron Stadium, gli Addicks se la vedranno invece con il Northampton di Justin Edinburgh al Sixfields Stadium.
LEAGUE TWO. Continua il campionato di serena metà classifica per il Barnet di Kevin Nugent, attualmente tredicesimo a sei punti dalla zona Playoff e 17 dalla zona retrocessione. Le Bees saranno impegnate nel prossimo turno al Wham Stadium contro l’Accrington di John Coleman, quartultimo in classifica. Drammatica, infine, la situazione del Leyton Orient di Danny Webb. La compagine dell’East London si trova a quattro lunghezze dal terzultimo posto, che significherebbe virtualmente salvezza, a causa del successo dell’Hartlepool nell’ultimo turno. Vietato sbagliare per gli O’s a Rodney Parade contro il Newport di Graham Westley, ultimo a tre lunghezze di distanza. Davanti corrono e quindi sono necessari punti pesanti per evitare una retrocessione storica per il secondo club più antico di Londra.