Ottimo successo esterno per l’AP Savona di coach Cacace, ottenuto al PalaFigoi contro Sestri di coach Mariotti. La società sestrese ha pubblicato un’analisi della sfida per mezzo della sua pagina Facebook ufficiale:
Purtroppo si interrompe la striscia di vittorie consecutive dei nostri #Seagulls al termine di una partita molto combattuta contro Amatori Savona. Gli ospiti rispetto alla gara d’andata presentano Giacomo Cacace nella duplice veste di giocatore/allenatore. Nella nostra formazione risultano assenti, per motivi vari, Celestri, Lando, Bolfo e Colangelo.
Nel primo quarto entrambe le squadre sono più attente alla fase d’attacco che a quella difensiva: ne approfittano i due fratelli tiratori, Andrea Zenobio e Matteo Zenobio, fra i nostri, e De Marzi, della squadra ospite. Tutto il quintetto va subito a referto nel primo quarto, con Garaventa ispirato e Filippo Vajra che nel frattempo mette freno a Cacace.
Nella seconda frazione i nostri stringono le maglie in difesa e scappano in contropiede provocando un parziale che li porterà anche a +16, cavalcando in attacco Andrea Grazzi e in difesa le lunghe leve di Jacopo Barnini. Purtroppo, anziché azzannare definitivamente la partita con gli avversari decisamente allo sbando, i #Seagulls, per mancanza di rispetto delle consegne tattiche, permettono gli avversari di portarsi prima dell’intervallo lungo a -12.
Al rientro dagli spogliatoi, Amatori Savona alza decisamente l’intensità fisica dell’incontro, mettendo sempre il corpo sulle linee di penetrazione e nelle situazioni di rimbalzo offensivo. I contatti si moltiplicano – a volte perfettamente legali a volte tutt’altro. Contatti sempre corretti secondo i (troppo?) giovani arbitri che fischiano soltanto 2 falli nel terzo quarto a nostro favore, permettendo a diversi protagonisti della squadra avversaria di arrivare tranquillamente a fine partita.
L’ultimo quarto inizia con i nostri sopra di 5, grazie anche a due triple di Alessio Pesce, ma con Zenobio M. e Barnini gravati di falli e l’indicatore della benzina di squadra oramai in riserva (a causa alle poche rotazioni), e che faticano a contenere fisicamente Mazzuchelli e soprattutto Cacace (graziato più volte) che determineranno il risultato finale.
Possiamo trarre diverse lezioni da questa partita, la prima è quella di terminare le partite nel momento che ci viene data la possibilità di farlo, la seconda è di non abbandonare i dettagli duranti le fasi di gioco più concitate.
Buone indicazioni da Andrea Zenobio, top scorer con 18 punti, che alla sua seconda apparizione appare già perfettamente integrato nella squadra.
Il calendario ci offre la possibilità di riscattarci, ancora al Lago Figoi, contro Basket Imperia, che verrà a Genova in vena di dimostrare la sua forza dopo la sconfitta nel derby contro Sanremo.