Continua il cammino in testa alla classifica per la Tarros La Spezia di coach Padovan, vendicatasi al PalaIsnart della sconfitta dell’andata contro il Tigullio di coach Pezzi. La società bianconera ha diffuso un’analisi della sfida:
Lo spettacolo no, ma la sostanza c’è. Non è stata certo una delle più belle partite della stagione, ma serviva vincere per conquistare altri due punti e per riscattare la sconfitta dell’andata, ed i bianconeri lo hanno fatto, senza troppa fatica.
Ad onor del vero bisogna sottolineare che al Tigullio mancavano tre uomini del quintetto solitamente titolare, ma c’è da dire, di contro, anche che coach Padovan, visto l’andamento del match, ha dato ampio spazio ai giovani ed ai ragazzi che a volte giocano meno. E che non hanno per nulla deluso.
Dopo un primo tempino giocato punto a punto e chiuso avanti di una sola lunghezza (19-18), nel secondo le cose cambiano radicalmente. La Tarros riesce a mettere il primo canestro dopo due lunghi minuti di errori e palle sprecate, ma poi non si ferma più e concede agli avversari pochissimo, sia in termini di spazi che di punti, appena 8. La partita rischia anche di innervosirsi, quando Dofour rifila un calcio, tra l’altro a palla lontana, a Santoni e viene espulso. Senza dubbio questa frazione è quella che incanala il match, che poi la Tarros è brava, con molti giovani in campo, a mantenere sempre nelle proprie mani, senza cali di concentrazione.
Alla sirena il tabellone dice 80-56.Era importante vincere per molti motivi: i due punti da non lasciarsi sfuggire, la rivincita attesa dal match di tre mesi fa a Santa Margherita, ed anche per osservare il turno di riposo con maggiore tranquillità.
Stop, infatti, per la Tarros la prossima settimana: tornerà sul parquet sabato 11 febbraio alle ore 18.30, per il derby contro il Follo.