PREMIER LEAGUE. Periodo splendido per il Chelsea di Antonio Conte, che grazie alla rotonda vittoria contro l’Everton a Stamford Bridge (5-0) è stato per una notte capolista della Premier League, prima del sorpasso di domenica da parte del Liverpool di Jürgen Klopp. Blues entusiasti e trascinati da un brutale Diego Costa, autore fin qui di 9 reti in 11 presenze, ovvero una ogni 107 minuti. La compagine della West London sarà impegnata nel weekend a Riverside Stadium contro lo spigoloso Middlesbrough di Aitor Karanka, reduce dal pareggio contro il Manchester City di Pep Guardiola (1-1). Incomprensibile, invece, l’attuale cammino del Crystal Palace di Alan Pardew, reduce da quattro sconfitte consecutive. La panchina del manager scotta ormai dal girone di ritorno della passata stagione e quindi sarà importante fare punti nella prossima sfida a Selhurst Park. Contro chi? Contro il Manchester City. Si salvi chi può.
Hanno subito il sorpasso del Chelsea sia l’Arsenal di Arsène Wenger sia il Tottenham di Mauricio Pochettino, reduci dal pareggio all’Emirates Stadium nel North London Derby (1-1). Gunners impegnati nell’ostica sfida ad Old Trafford contro il Manchester United di José Mourinho, il cui rapporto con il manager francese non è mai stato idilliaco. Red Devils impantanati al sesto posto e bisognosi di punti per puntare al quinto posto del Tottenham, ingolfatosi dopo un avvio splendido a causa di quattro pareggi consecutivi. Gli Spurs, per l’appunto. Dopo il North London Derby, essi sono attesi dal North East Derby a White Hart Lane contro il West Ham di Slaven Bilić. Stagione maledetta quella degli Hammers, attualmente ad un solo punto dalla zona retrocessione a causa di una sconfitta ed un pareggio nelle ultime due partite. Rientrerà dall’infortunio l’attaccante ghanese André Ayew. Basterà per risollevare le sorti dei Martelli londinesi?
CHAMPIONSHIP. In netta ripresa il Fulham di Slaviša Jokanović, reduce da due vittorie nelle ultime altrettanti sfide ed attualmente all’ottavo posto, a due punti dalla zona Playoff. Importante soprattutto l’ultima vittoria, ottenuta a Griffin Park nel West London Derby contro il Brentford di Dean Smith, attualmente dodicesimo a causa di un ruolino di marcia caratterizzato da tre sconfitte nelle ultime cinque partite. Cottagers impegnati sabato al Craven Cottage nella delicata sfida contro lo Sheffield Wednesday di Carlos Carvalhal, Bees ospiti ad Ewood Park del pericolante Blackburn di Owen Coyle.
Infine, piove sul bagnato in casa QPR, a soli sei punti dalla zona retrocessione da una vittoria, tre sconfitte ed un pareggio nelle ultime cinque partite. Fatale il pareggio esterno conto il Nottingham Forest (1-1) nell’ultimo turno per Jimmy Floyd Hasselbaink, secondo tecnico di una londinese esonerato in questa stagione dopo Andy Hessenthaler al Leyton Orient. Gli Hoops saranno impegnati sabato a Loftus Road contro il Norwich di Alex Neil, quinto in classifica ma reduce da tre sconfitte consecutive.
LEAGUE ONE. Si è fermato. Sta volando nelle ultime tre giornate il Millwall di Neil Harris, reduce da altrettante vittorie consecutive, la più recente delle quali in casa contro il Bristol Rovers (3-0). Lions lanciati, quindi, a due punti dalla zona Playoff ed impegnati sabato al Macron Stadium nella prestigiosa sfida contro il Bolton di Phil Parkinson, quarto in classifica. A pari punti rispetto ai Leoni si trova il Wimbledon di Neal Ardley, che invece ha rallentato nelle ultime due giornate. Dons a due lunghezze dai Playoff, che costituirebbero un traguardo impensabile alla vigilia, e pronti ad affrontare a Kingsmeadow il Bury di David Flitcroft. Infine, finita l’avventura di Russell Slade sulla panchina del Charlton, terzo tecnico londinese esonerato, reduce dalla sconfitta contro lo Swindon (3-0). La zona retrocessione dista soli tre punti, per cui gli Addicks dovranno conquistare punti essenziali a The Valley contro il Port Vale di Bruno Ribeiro, settimo ed in piena corsa Playoff.
LEAGUE TWO. Si è ripreso. Vittoria convincente quella del Leyton Orient di Alberto Cavasin contro il Colchester (0-3), il mattatore della cui sfida è stato sicuramente l’attaccante Jay Simpson grazie alla sua doppietta. Gli O’s vedono adesso lontana due lunghezze la zona retrocessione, ragion per cui devono assolutamente ottenere un risultato positivo a Brisbane Road contro il Balckpool di Gary Bowyer, lanciato nella corsa Playoff. Altalenante, invece, il cammino nelle ultime cinque partite per il Barnet di Martin Allen, reduce da due pareggi, due vittorie ed una sconfitta. Attualmente a centro classifica, le Bees affronteranno sabato a The Hive Stadium il Crewe di Steve Davis, sesto in classifica.
Pubblicato su Londra Italia nella rubrica London Clubs in data 18/11/2016.