In una Premier League come quella di quest’anno, conquistata sorprendentemente dal famelico Leicester di Claudio Ranieri e le cui squadre retrocesse sono già state definite, le uniche sfide aperte sono quelle per la conquista dei pass per le competizioni europee. Uno scenario, questo, molto avvincente per il quale vanno considerate numerose variabili. Eccone il quadro completo.
1) Il primo vincolo da considerare è quello sul limite massimo di partecipanti imposto dalla UEFA, secondo cui non possono essere qualificate (o ammesse ai preliminari) più di cinque compagini in Champions League e più di tre in Europa League appartenenti ad una federazione come l’Inghilterra, attualmente al terzo posto nel Ranking.
2) La vittoria della Premier League garantisce l’accesso diretto alla Champions League, così come il secondo ed il terzo posto. Il quarto permette invece di partecipare al preliminare della coppa dalle “grandi orecchie”. Il quinto posto garantisce l’accesso diretto all’Europa League. Infine, la vittoria della FA Cup garantisce l’accesso diretto alla seconda competizione europea, mentre il successo in League Cup permette la partecipazione al suo terzo turno preliminare. Quindi, in condizioni standard ci sarebbero quattro squadre con la possibilità di partecipare alla Champions League e tre all’Europa League.
3) In caso di vittoria di una squadra in Europa League, l’UEFA le riserva un posto nella Champions League della stagione successiva. Ma, al contrario di quanto si legge in questi giorni, essa costituirebbe una qualificazione aggiuntiva che farebbe raggiungere all’Inghilterra il limite di cinque squadre ammesse. Nessuna delle qualificazioni delle prime quattro della Premier verrebbe quindi inficiata se il Liverpool di Jürgen Klopp trionfasse al St Jakob-Park di Basilea in finale di Europa League.
4) Se, come sembra, il Manchester City di Manuel Pellegrini terminasse ufficialmente la stagione al quarto posto, a causa della loro vittoria in League Cup i Citizens libererebbero una qualificazione valida per i preliminari di Europa League di cui approfitterebbe il West Ham di Slaven Bilić, attualmente al sesto posto.
5) Se il Crystal Palace di Alan Pardew vincesse in finale di FA Cup contro il Manchester United, le Eagles otterrebbero una qualificazione diretta in Europa League. Se invece il Manchester City terminasse la Premier al quarto posto ed il Manchester United trionfasse a Wembley terminando il campionato tra il quinto ed il sesto posto, i Red Devils libererebbero una qualificazione valida per i preliminari di Europa League di cui approfitterebbe il Southampton di Ronald Koeman, attualmente al settimo posto.
Chiarita la situazione, non ci resta che attendere l’esito dell’ultima giornata della massima divisione inglese, in programma interamente nella pomeriggio di domenica.