Do you know? – ″Quasi″ one-franchise men nella NBA

Studio Fisioterapico Giovanni Gerbino
Ti aiutiamo a ritrovare l’equilibrio per fare ciò che ami.

Share

Durante la scorsa settimana l’articolo della rubrica Do you know? si è occupato degli one-franchise men della NBA, ovvero dei giocatori che hanno speso la loro intera carriera vestendo una sola canotta. L’articolo di oggi, ispirato dai commenti al precedente pezzo, è invece dedicato ai “quasi” one-franchise men, ovvero coloro che per pochissime stagioni (se non una) rispetto al totale non rientrano in quella ristretta cerchia.

SUA MAESTÀ. Il caso più emblematico e famoso è sicuramente quello di Michael Jordan. Infatti, la guardia di Brooklyn lasciò i suoi amati Chicago Bulls dopo a bellezza di 13 stagioni, impreziosite dalla bellezza di sei titoli NBA. Tuttavia, nel 2001 ritornò sul parquet per due stagioni con la canotta degli Washington Wizards, prima di ritirarsi definitivamente.

UNA STAGIONE. Una cosa accomuna Hakeem Olajuwon e Karl Malone: il fatto di essere diventati dei “quasi” one-men franchise a causa dell’ultima stagione della loro carriera, durante la quale hanno cambiato casacca. Per quanto riguarda Hakeem the Dream, dopo la bellezza di 17 stagioni con la canotta degli Houston Rockets decise di trasferirsi nel 2001 tra le fila dei Toronto Raptors per la sua ultima stagione NBA. L’ala grande di Bernice, invece, decise di spendere la sua ultima stagione con la canotta dei Los Angeles Lakers dopo la bellezza di 18 stagioni con gli Utah Jazz.

DUE STAGIONI. Altre due leggende della NBA, come Patrick Ewing e Dominique Wilkins, decisero di abbandonare la loro franchigia per intraprendere una nuova avventura, per la precisione due nuove avventure (con due ulteriori ritorni in patria per il secondo). Dopo 15 stagioni con i New York Knicks, il centro di Kingston decise di trasferirsi nel 2000 ai Seattle SuperSonics e nel 2001 agli Orlando Magic, prima di ritirarsi a fine stagione. Invece, The Human Highlight Film lasciò i suoi amati Atlanta Hawks dopo 12 stagioni per trasferirsi nel febbraio del 1994 ai Los Angeles Clippers ed in estate ai Boston Celtics. In seguito intraprese la sua avventura europea, intervallata però da due brevi ritorni in NBA, ovvero ai San Antonio Spurs nel 1996 ed agli Orlando Magic nel 1999.

CASO PIÙ RECENTE. Il caso più recente di “quasi” one-man franchise è rappresentato da Paul Pierce. The Truth, dopo 15 stagioni con la canotta dei Boston Celtics, decise nel 2013 di abbracciare il progetto dei Brooklyn Nets, abbandonati l’estate successiva per trasferirsi agli Washington Wizards.

Non dimenticare di prendere attentamente visione del disclaimer del sito, nel quale sono indicati i termini e le condizioni alla cui accettazione sono subordinati l'accesso e la navigazione nel sito stesso. | Don't forget to carefully read the website disclaimer, where there are the terms and conditions which every guest must respect to be allowed to surf the own website.

About Matteo Calautti 3293 Articles
Giornalista, ufficio stampa, social media manager e content creator genovese, nonché "minor" di pallacanestro. Appassionato di sport in ogni sua forma e colore. Esterofilo e curioso osservatore di politica e attualità. Fondatore di Liguria a Spicchi, sito sportivo dedicato alla pallacanestro ligure, nonché autore e conduttore di Liguria a Spicchi TV, in onda su Telenord. Collabora con l’ufficio stampa della Federazione Italiana Vela nel ruolo di social media manager, ricopre il ruolo di Responsabile Comunicazione del Comitato Regionale Liguria della Federazione Italiana Pallacanestro e di reporter per trasmissione calcistica televisiva Dilettantissimo, in onda su Telenord. Cura la comunicazione di attività commerciali e società sportive tra le quali il Ligorna, la terza squadra calcistica di Genova. Formatore nazionale del CISV, associazione internazionale di volontariato di cui è follemente innamorato.